Morbegno: città alpina dell’anno
Morbegno diventa Città alpina dell’anno 2019. Ma che cosa vuol dire? Come si ottiene tale riconoscimento e cosa comporta per il futuro della città alpina?
di Chiara Mazzucchi
Morbegno diventa Città alpina dell’anno 2019. Ma che cosa vuol dire? Come si ottiene tale riconoscimento e cosa comporta per il futuro della città alpina?
di Chiara Mazzucchi
Gli effetti del riscaldamento globale sono talmente dispersi nel tempo e nello spazio da non poter ricondurre i singoli fenomeni al cambiamento climatico? Non è più così, perché il global change oggi pone problemi tecnici e politici nella vita quotidiana. Soprattutto in montagna.
di Filippo Tantillo, coordinatore scientifico del team di supporto al Comitato Nazionale per le Aree Interne (articolo pubblicato su cheFare nel novembre 2015)
Boschi Vivi è una giovane cooperativa che gestisce il bosco a scopo commemorativo, nel rispetto della persona, del territorio e della natura. Chi aderisce sceglie un albero che diventerà il suo memoriale.
di Anselma Lovens
La problematica “piste agro-silvo-pastorali” in montagna è stata di recente oggetto di animate controversie dovute all’ipotesi di realizzare una pista nell’integro Vallone di Sea, in Val Grande di Lanzo. I fautori di queste opere sostengono che le piste sono fondamentali. I detrattori dicono che si tratta in gran parte di mere speculazioni.
di Toni Farina
Il 17 e 18 ottobre associazioni, cooperative e imprese responsabili, hanno raccontato ai torinesi il proprio impegno per promuovere stili di vita sostenibili a “Fa’ la cosa giusta”. Non potevano mancare Dislivelli e Sweet Mountains, che della sostenibilità dello sviluppo territoriale del turismo in montagna fanno un punto fermo delle proprie attività.