A cura della redazione
Collettivo l’AltraMontagna, La montagna con altri occhi. Ridisegnare le terre alte, People editore 2025, pp. 227, 14 euro
È uscito il primo volume della nuova collana editoriale a cura del gruppo l’AltraMontagna, comitato scientifico che anima l’omonimo giornale online, un interessante esercizio di scrittura per “ridefinire le terre alte a cominciare dalla narrazione”.
I curatori del volume Marco Albino Ferrari e Mauro Varotto mettono subito i lettori sul chi va là: vogliamo smetterla di banalizzare il concetto di montagna e cominciare a capire di cosa si sta parlando?
Perché la montagna, o meglio le montagne, “sono in realtà un mondo a più dimensioni, definito da una complessità di istanze a volte in contrasto tra loro, che richiedono equilibri e compromessi”.
In 18 pennellate scritte da autorevoli firme si delinea un territorio complesso, fatto di persone restanti nuove tornanti, di edifici nuovi ristrutturati o pericolanti, di neo comunità e ricostruzione, agricoltura e turismo, allevamento e lupi, aree protette e criosfera, acqua neve e cura.
Insomma una lettura interessante, scorrevole e illuminante alla fine della quale sarà possibile sentenziare: questo, tutto questo in realtà è montagna.