
Beppe Dematteis
Professore emerito presso il Politecnico di Torino e speleologo
Il degrado del permafrost
Il degrado del permafrost e la fusione del ghiaccio associati all’aumento dell’intensità delle precipitazioni stanno favorendo i crolli. La frequentazione, la pianificazione e l’uso del suolo in montagna deve quindi essere rivista in ottica di adattamento al cambiamento climatico.
di Francesco Pastorelli
Corpo Links Cluster: tre anni di cammino insieme
Corpo Links Cluster è stato un lungo viaggio artistico sui territori montani da Torino a Chambery, sfociato nell’organizzazione del festival transfrontaliero “Andiamo”, in cui sono stati condivisi lo spirito, le forme, gli obbiettivi e le coproduzioni. Con un solo rammarico: che sia finito.
di Anna Cremonini
Il grande libro del ghiaccio
Un racconto del ghiaccio, con un occhio di riguardo agli ambienti glaciali e stagionalmente coperti dal manto nevoso, elementi tanto meravigliosi quanto effimeri e vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico.
di Michele Freppaz
Mia sconosciuta
Un libro che si fa leggere tutto d’un fiato, dove la costruzione della narrazione e il susseguirsi degli eventi ti prendono per mano e non ti mollano, come solo le “storie vere” riescono a fare.
di Maurizio Dematteis
I servizi ecosistemici
Un racconto dei servizi ecosistemici, provenienti in gran parte da aree montane, come mezzi per accrescere l’abitabilità e la resilienza dei territori.
Educazione alpina
L’amico Roberto Serafin, partendo dalla montagna, realizza un volume per contribuire a combattere la dispersione scolastica e il bullismo e a dare una dimensione valoriale alla persona e al suo rapporto con la collettività.
La città rurale
Viviamo in un periodo storico in cui la “cultura dell’incolto” provoca dissesto idrogeologico, inondazioni, incendi irrefrenabili e perdita di biodiversità. Come fermare tutto questo? Promuovendo nuove attività agro-silvo-pastorali.
I paesaggi della nostra vita
Un lungo viaggio attraverso la “bellezza delle relazioni nei paesaggi della nostra vita”, passando per il sacro, l’amore, l’arte, la politica e la scienza. Perché solo così è possibile giungere ad uno “stato di grazia”.
Croci e delizie in Alta Val Grana
Un racconto per immagini della Val Grana, parte dell’“Occitania italiana” che da territorio in abbandono vive oggi un recupero architettonico e delle attività agricole con forte orientamento al turismo.
di Luisa Montagna
Montagne Attive: una bella festa
200 persone connesse, 30 progetti, decine di ospiti da tutta Italia. Sono i numeri della festa Montagne Attive del 18 settembre. In attesa della pubblicazione completa vi proponiamo il video riassuntivo dei progetti presentati.