
Beppe Dematteis
Professore emerito presso il Politecnico di Torino e speleologo
Il ruolo del Comitato glaciologico
Il valore della scienza e la forza del volontariato sono gli ingredienti indispensabili per svolgere con successo una duplice azione, essenziale ed urgente: monitorare i ghiacciai e diffondere la consapevolezza del cambiamento climatico e ambientale.
di Marco Giardino
Ghiacciai delle Alpi: che aria tira?
Gli anni passano e la situazione dei ghiacciai alpini continua a peggiorare. Non tanto per la carenza di nevicate invernali, quanto per le temperature estive troppo elevate che causano la precoce scomparsa della neve stagionale entro giugno-luglio a 3000 m.
di Daniele Cat Berro
Il caso Marmolada
Il ghiacciaio della Marmolada si ritira, l’Università di Padova lancia una campagna glaciologica partecipata per far toccare con mano gli effetti del cambiamento climatico, e molti dei partecipanti decidono di non tornare a sciare sulla Marmolada.
di Mauro Varotto
La resilienza dei ghiacciai friulani
I ghiacciai delle Alpi Giulie al di sotto dei 3500 m, come tutti quelli nazionali, sono ormai già persi. Fantasmi presenti di un clima che non c’è più e che permetteva, fino solo a 30 anni fa, la loro silenziosa e maestosa sopravvivenza.
di Renato Colucci
Il ghiacciaio del Calderone
I rilevamenti effettuati sul Calderone, unico ghiacciaio appenninico e il più meridionale d’Europa, hanno messo in luce un’inaspettata conservatività della massa glaciale, che ha perso appena 1 metro di spessore dal 1992 ad oggi.
di Angelo Monaco e Marco Scozzafava
I ghiacciai di pietre
Sono la manifestazione più evidente, e anche più spettacolare, della presenza del permafrost sulle Alpi. Si tratta di una forma diffusissima, che sul versante italiano delle Alpi ne vede censiti oltre 1500 tra i 1700 e i 2300 metri.
di Claudio Smiraglia
TracciaLegno: la tracciabilità del legno piemontese di qualità
In Piemonte parte un progetto innovativo per superare la mancanza cronica di materia prima certificata di qualità a km 0. Si chiama TracciaLegno e verrà sperimentato nelle Valli del Pinerolese, Antigorio, Divedro e Formazza.
di Maurizio Dematteis
I paesaggi terrazzati dell’Alto Eporediese
L’Alto Eporediese, area di cerniera tra la montagna alpina e le colline moreniche, possiede antichi terrazzamenti che ne caratterizzano il paesaggio. Unione Montana e Dislivelli, grazie al sostegno di Fondazione Time2, mettono al centro questo landmark naturale per lo sviluppo futuro dell’area.
di Maurizio Dematteis
Fatti di montagna
Tanti sguardi appassionati che partono da osservatori e competenze differenti: da quello accademico a quello sportivo, da quello del benessere a quello del lavoro, da quello da cittadino a quello da residente. Per restituire un’immagine della montagna il più completa e complessa possibile.
di Luca Serenthà
Nasce la prima Rete dei giovani delle Aree interne
Nel piccolo Comune di Valloriate è nata una rete di giovani delle aree interne che verrà coinvolta nelle decisioni future sui territori. In collaborazione con la Strategia Aree interne, di cui si apprestano a diventare una antenna sul territorio.
di Grazia Musella