Un “nuovo” mestiere sulle Alpi liguri: la guida naturalistica

15 settembre 2010

Diego Rossi è una figura professionale relativamente nuova, una guida naturalistico-ambientale. Si tratta di un mestiere riconosciuto a livello nazionale, con tanto di albi regionali, che si occupa di turismo e didattica ambientale. La normativa dice: “E’ Guida Naturalistica o Ambientale Escursionistica chi esercita professionalmente l’attività di conduzione in sicurezza, assicurando la necessaria assistenza tecnica, di persone singole o gruppi in visita a tutto il territorio, nelle visite a parchi, riserve naturali, zone di pregio o tutela ambientale o siti di interesse ambientale così come individuate dalla legislazione vigente, fornendo notizie ed informazioni di interesse naturalistico, paesaggistico ed ambientale, antropici e culturali, senza limiti altitudinali e senza l’uso di mezzi per la progressione”. Una sorta di guida votata alla “comunicazione dei territori”.
Diego è originario di Olivetta San Michele, il piccolo comune della Valle Roia. Da dove i suoi genitori negli anni ’50 sono emigrati in riviera in cerca di condizioni economiche migliori. Oggi lui, dopo aver fatto diversi lavori, ha deciso di tornare alle “radici della famiglia”, trasferendosi a Olivetta e facendo per l’appunto la guida naturalistica.
«Siamo parecchi giovani ad aver rivalutato l’entroterra – spiega –. Perché la parte più bella e vera della Liguria oggi sono proprio le montagne che stanno alle spalle del mare. Dove la vita è certamente meno frenetica e confusa che in riviera». Oggi accompagna gruppi, scolaresche e turisti stranieri sui sentieri dell’Alta via dei Monti liguri, svelandone i segreti e raccontandone le caratteristiche uniche. «Anche grazie – dice – alla recente nascita del vicino Parco delle Alpi liguri, che ne promuove le bellezze e ne tutela le unicità». Con la recente Legge della Regione Liguria n° 34 del 15.11.2007 è stato infatti istituito il Parco naturale regionale delle Alpi Liguri. Il Parco, suddiviso in quattro distinte zone poste a ridosso dei crinali di confine con la Francia e il Piemonte, oggi è una delle principali opportunità di lavoro per le guide naturalistiche della Liguria di ponente.
Maurizio Dematteis

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