La Valle Vogna non muore

22 dicembre 2017

Nella primavera 2017 uno gruppo di amici decide di riattivare l’Associazione Culturale Walser della Valle Vogna, realtà che da alcuni anni viveva come imbalsamata, dopo aver perso gran parte dei fondi regionali di cui usufruiva in precedenza.
Qualcuno di voi a questo punto si chiederà, ma dov’è questa Val Vogna? La Val Vogna è un angolo di paradiso piemontese, nella Provincia di Vercelli, che attraverso i suoi colli comunica con la vicina valdostana Valle del Lys. Una minuscola valle che ha visto nel corso della storia passare sui suoi sentieri talmente tanta gente e accadere all’ombra delle sue crode talmente tanti eventi da diventare difficile raccontarli tutti: dalle tracce celtiche ai Walser alle mille storie di emigrazioni e immigrazioni che hanno segnato il territorio, rendendolo porta di accesso verso mondi lontani.

Il gruppo di amici, nonostante le poche risorse finanziarie, spinto dall’entusiasmo, durante l’estate ha organizzato alcuni eventi culturali, che poco alla volta hanno portato all’avvicinamento di altre persone interessate, che se pur provenienti da esperienze diverse, sono accomunate dall’amore per la Val Vogna e animate dalla voglia di fare. Un fare comunitario, dedicato al territorio, alla voglia di valorizzarlo e rispettarlo, anche rendendolo fruibile a chi saprà goderselo senza rovinarlo.
A ispirare l’attività dell’Associazione Culturale Walser della Valle Vogna sicuramente sono stati i vicini amici di Estoul, che con il Festival “Il richiamo della foresta” hanno comunicato un nuovo entusiasmo per la montagna.
Oggi i membri dell’Associazione Culturale Walser della Valle Vogna non sanno con esattezza dove porterà la loro strada, ma tra le mille difficoltà e l’enorme energia, stanno coinvolgendo sempre più persone che sognano di far rivivere la valle che amano. Perché la Valle Vogna non muore, anzi sta rinascendo.
Roberta Locca

Info: www.vallevogna.eu

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