Intorno alla pecora sambucana

13 ottobre 2010

La presenza della pecora sambucana in Valle Stura ha origini molto antiche. Si tratta di una pecora che l’ambiente ha reso con l’andare degli anni agile e nello stesso tempo robusta, adatta a vivere là dove il clima è rigido per molti mesi l’anno e muta rapidamente. Ma capita che con lo spopolamento degli anni ’50 rimangano solo più un centinaio di pecore sambucane in tutta la valle. E questo particolare allevamento, con la storia e cultura ad esso collegate, rischia di andare perso per sempre. «Ci siamo adoperati per effettuare un recupero tecnico della pecora sambucana – spiega Stefano Martini, della Comunità montana Valle Stura – e allo stesso tempo un recupero del patrimonio culturale della valle a lei legato». Più di dieci anni or sono è partito un progetto di recupero a 360 gradi. «Si tratta di una pecora che offre prodotti eccezionali – continua Martini –: carne, latte e lana. Una risorsa cui la nostra valle non poteva rinunciare. Abbiamo cominciato a fare ricerche con le scuole, a rivolgerci a studiosi specializzati, coinvolgendo l’Università di Torino. Ma non solo. Anche quelle francesi, dati i nostri contatti continui con la Provenza. Alla fine abbiamo realizzato mostre, pubblicazioni e suscitato un grosso dibattito.
Nel 2000 poi abbiamo inaugurato un museo sulla pastorizia nella frazione di Ponte Bernardo, un centro di selezione della razza, un punto vendita dei prodotti derivati e addirittura un piccolo caseificio che dà lavoro a una famiglia locale. L’ultima inziativa in ordine di tempo è stata l’osteria “La pecora nera”, sempre nella frazione di Ponte Bernardo, dove chiunque può gustare i prodotti derivati dalla pecora sambucana: carne, latte e formaggi».
Oggi la razza sambucana è presente in valle con una consistenza numerica di circa 4500 capi, distribuiti in una sessantina di allevamenti. E gli sforzi della Comunità montana sono stati premiati dall’associazione Slowfood, che ha accolto la pecora sambucana nei suoi Presidi del gusto.
Maurizio Dematteis

Guarda il video

Info: www.vallestura.net

I commenti sono chiusi.

Replica








Web design e sviluppo: Resonance