Dal 12 novembre al 14 dicembre 2010 a Trento si apre il quinto capitolo di un fortunato percorso che ha posto la città al centro della riflessione di esperti e cittadini. Il tema di quest’anno è “La montagna da sotto. Dialoghi tra città e montagna”. Trento è dunque osservata “dall’alto”, a partire dalle sue montagne, e nello stesso tempo osserva “dal basso” la montagna che la circonda.
«La città di Trento – dicono gli organizzatori del Club Fotoamatori Mattarello –, racchiusa com’è da una corona di montagne, è il punto di partenza per la nuova indagine sul territorio. Dopo aver affrontato nel 2009 il tema del rapporto della città con il suo fiume ci è parso naturale rivolgere l’attenzione verso un’altra importante caratteristica ambientale che segna l’orizzonte cittadino: le montagne. Trento guarda ai monti “da sotto”, e da questa prospettiva abbiamo scelto di partire per comprendere cosa spinga i cittadini a riconoscere come proprio un orizzonte marcato dalle montagne».
Anche quest’anno il pubblico è chiamato a partecipare a un ricco calendario di incontri, forum e mostre fotografiche, di cartoline e bibliografiche. Numerosissimi e qualificati gli ospiti: dal collettivo Wu Ming 2 a Reinhold Messner, da Jurg Conzett all’antropologo Annibale Salsa, da Christian Arnoldi a Emanuela Renzetti, dal coro della Sosat al Filmfestival della montagna, dall’Accademia della Montagna del Trentino a Leonardo Bizzaro, all’architetto Giovanni Salvotti de Bindis.
Un appuntamento particolarmente interessante è quello di sabato 27 novembre 2010, presso la Sala di Rappresentanza del Palazzo della Regione, con una giornata di riflessione e di dibattito dal titolo “Forum. Dialoghi tra la città e la montagna”.
Valentina Porcellana

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