2 luglio 2015
Dordolla, il centro abitato più importante della Val d’Aupa, è un caso di sviluppo locale bottom-up realizzato grazie a un’azione territoriale capace di agire su un piano organizzativo, materiale e simbolico. Un percorso che si inscrive in un nuovo ciclo di territorializzazione, tra il palinsesto territoriale e ciò che può essere tramutato.
di Stefano Del Medico
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2 luglio 2015
Frazione Arveaco di Provaglio, 800 metri slm. Uno strano forestiero proveniente dalla città progetta e realizza una casa in bioedilizia basata sul rapporto con la luce, facendone un Bed & Breakfast dal nume curioso: “L’Asino che vola”. I suoi clienti provengono da tutto il mondo e la capacità del gestore di rispettare la realtà locale senza imporsi gli permette di vivere in armonia con il contesto locale.
di Michela Capra
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3 giugno 2015
Claudia Zorzi gestisce l’unico bar, il Circolo Arci “Aquaciàra, delle due piccole frazioni di Presegno e Bisenzio, antichi borghi abbarbicati sulle pendici delle Piccole Dolomiti bresciane. Nuova montanara di ritorno, partecipa all’animazione dell’Associazione Amici di Presegno e Bisenzio per valorizzare e far sentire bene le persone rimaste.
di Michela Capra
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20 aprile 2015
Mercoledì 6 maggio, a Trento, l’Associazione Dislivelli presenta il documentario “Montanari 3.0” e discute su nuovi modi di pensare e abitare le terre alte in un incontro organizzato dal Trento Film Festival.
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1 aprile 2015
Massimo Braghini abbandona Brescia e il suo lavoro di odontotecnico per trasferirsi a Presegno, splendido borgo ai piedi delle Piccole Dolomiti bresciane. Dove alleva capre con l’aiuto della compagna Laura. Un’opportunità, dice, di evoluzione per ridare il giusto valore alle cose dopo l’abbuffata consumistica partita dagli anni Sessanta.
di Michela Capra
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