Un censimento dei sentieri valdostani

16 giugno 2010

Gli escursionisti che quest’anno decideranno di recarsi in Valle d’Aosta avranno a disposizione un nuovo strumento per scegliere e pianificare le loro gite.
È stato infatti presentato e consegnato ai comuni il catasto dei sentieri di tutta la regione, che conta una imponente rete di percorsi: tra alte vie, sentieri intervallivi, percorsi ad anello (i “Tour”) e sentieri di carattere locale si contano circa cinquemila chilometri di tracciati.
Il lavoro, realizzato dall’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali in collaborazione con i professionisti esperti Sergio Enrico, Massimo Martini, Palmira Orsières e Luca Zavatta, è una meticolosa opera di rilevazione e catalogazione dello stato di fatto della sentieristica di tutto il territorio regionale, raccolta in un archivio informatico accessibile al pubblico. Dal sito internet della Regione è ora possibile accedere a un gran numero di informazioni relative ai percorsi, come l’indicazione e la descrizione dell’itinerario e dei posti tappa, mappe, foto, tracciati GPS.
L’accatastamento dei sentieri è dunque un primo importante passo che può portare a una crescente attenzione verso questo notevole patrimonio, incentivandone la manutenzione ed eventualmente anche la realizzazione di opere puntuali per migliorare la segnaletica, la percorribilità e il grado di sicurezza di tali itinerari.
La rete dei sentieri e delle mulattiere costituisce inoltre un enorme patrimonio la cui valorizzazione è centrale nell’ottica di promuovere forme di turismo più soft, non legate esclusivamente all’“oro bianco”, che si rivolgono invece a un turista attento alle particolarità ambientali, culturali e paesaggistiche della valle. Non è tutto. Da sempre i percorsi di montagna – escursionistici o meno – costituiscono un importante elemento di presidio e tutela del territorio, permettendo una fruizione continua e “morbida” di quelle aree che non sono raggiungibili direttamente con le automobili e che hanno la fortuna di poter puntare a un’ottimizzazione delle risorse intrinseche del proprio territorio.
Per ogni ulteriore informazione gli interessati possono rivolgersi al Servizio sentieristica dell’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali, al numero 0165 776319.
Roberto Dini

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