Tour sì, ma che sia social…

16 giugno 2010

Creare un tour operator che si occupi di turismo sociale con una grande attenzione ai concetti di accessibilità, per i viaggiatori a mobilità lenta, e di responsabilità, per la tutela dell’ambiente e del benessere delle popolazioni visitate. Tutto questo è il Progetto Social Tour, nato nel 2008 nel Comune di Collegno, in Provincia di Torino, e attualmente a disposizione di tutti gli interessati. «Social Tour è una scommessa imprenditoriale fatta da giovani per far conoscere le realtà montane – spiega Luciano Guazzi, tra i fondatori della società –. Per far conoscere le valli, le vette, i boschi, i pascoli, i piccoli centri. Ma anche per far incontrare la gente, la cultura e le tradizioni locali e i prodotti del territorio. Insomma, l’idea è quella di far vivere la montagna a 360 gradi a chi la visita e farne scoprire anche i tesori nascosti». Il tutto senza rinunciare alla parte di business. Social Tour parte come una srl pronta a confrontarsi col mercato. Con la sfida di far «diventare sempre più responsabile e sostenibile a livello ambientale – conclude Luciano Guazzi – l’azione imprenditoriale nel turismo. Costruendo pacchetti sui territori con il coinvolgimento degli abitanti locali e gestendo direttamente animazioni e strutture turistiche».

Maurizio Dematteis

www.socialtour.eu

I commenti sono chiusi.

Replica








Web design e sviluppo: Resonance