Il cammino nelle terre mutate
Un lungo cammino dentro un territorio abbandonato e al tempo stesso ricco di resistenza e forza. Dove i terremoti del 2009 hanno messo a repentaglio una società intera.
di Ornella Lo Surdo
Un lungo cammino dentro un territorio abbandonato e al tempo stesso ricco di resistenza e forza. Dove i terremoti del 2009 hanno messo a repentaglio una società intera.
di Ornella Lo Surdo
All’interno del seminario “I beni comuni rurali montani: una risorsa per il futuro” (tenutosi a Bolzano nel mese di gennaio di quest’anno presso Eurac Research) si è voluto dare voce a chi è giornalmente coinvolto nella gestione degli usi civici e delle proprietà collettive nell’arco alpino.
di Alessandro Gretter, Fondazione Edmund Mach e Università di Innsbruck
Le origini delle “comunità proprietarie di beni comuni” sulle Alpi risalgono al basso Medioevo. Quando per favorire il sorgere di insediamenti permanenti si sviluppano alcuni modelli di riferimento. Come ribadito nel corso del Seminario di Eurac Reasearch “I beni comuni rurali montani: una risorsa per il futuro”, tenutosi a Bolzano il 30 gennaio.
di Annibale Salsa
100 anni fa Luigi Sturzo creava il Segretariato per la montagna a sostegno delle proprietà collettive delle terre alte. Sciolto nel 1936 l’ente rinasce nel secondo dopoguerra come parastatale ma non riesce a inserirsi nella realtà politica democratica in cui i comuni montani chiedevano l’autonomia gestionale dei propri beni.
di Oscar Gaspari
Il paesaggio è un bene comune nel momento in cui ne viene riconosciuto il valore da parte di una popolazione che si interroga e decide su come partecipare alla sua conservazione e alla sua trasformazione.
di Gianluca Cepollaro