C’è chi ha aperto una pasticceria in valle, chi fa il telelavoro grazie alla banda larga, chi ha insegnato nella scuola locale e chi produce essenze dalle erbe di montagna. I “nuovi abitanti” finalmente “si materializzano”, in occasione della presentazione dei risultati della ricerca Vivere a km 0, realizzata da Dislivelli e finanziata dalla Comunità montana Valchiusella con il supporto della Provincia di Torino (era presenta l’Assessore Balagna). Abbiamo ripreso con una videocamera queste testimonianze, per poter restituire alcune scelte di vita in controtendenza, fatte di investimenti finanziari e sociali e di relazioni non sempre facili con gli abitanti autoctoni. Sono storie particolari, diverse tra loro, ma accomunate dal fatto di avere una forza dirompente: quella di presentare oggi una possibile alternativa a un modello occidentale urbano basato sullo sviluppo continuo e sfrenato, attraverso la proposta di uno sviluppo sostenibile, basato sulla qualità dei piccoli numeri.
Maurizio Dematteis

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